La Cassazione, con la sentenza n. 23754/2018, ha precisato i presupposti per il risarcimento del danno causato dai rumori dei vicini
IL CASO
Il giudizio traeva origine dalla domanda proposta al Tribunale di La Spezia da due condomini i quali lamentavano che la realizzazione e l’uso di un secondo bagno da parte dei proprietari di un appartamento confinante provocava immissioni sonore intollerabili derivanti dall’uso frequente, anche notturno, degli scarichi.
Di conseguenza chiedevano al giudice di condannare i vicini all’eliminazione delle citate immissioni ed al risarcimento del danno costituito dal pregiudizio al loro riposo notturno.
Il Tribunale di La Spezia rigettava tuttavia la domanda. Continua a leggere