IVA NON RISCOSSA FALLIMENTI

La Direzione centrale della Agenzia delle Entrate, con la Circolare del 29.12.2021, ha chiarito alcuni aspetti rimasti in sospeso.

LA NOVITÀ INTRODOTTA DAL DECRETO SOSTEGNI BIS

L’art. 18 del cd. Decreto Sostegni-bis (decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito nella legge n. 106/2021), ha introdotto modifiche sostanziali alla disciplina delle variazioni in diminuzione dell’imponibile IVA e dell’imposta dovuta prevista dall’art. 26 del DPR n. 633/1972 (in breve, anche “Decreto IVA”).

In particolare la norma ha disposto che, in caso di mancato pagamento del corrispettivo per la sottoposizione del debitore a fallimento o ad altre procedure concorsuali, non si debba più attendere la conclusione delle stesse per emettere le relative note di credito IVA e così portare in detrazione l’imposta già versata su fatture non saldate dal debitore. Continua a leggere

La giurisprudenza di merito interviene, in via d’urgenza, per ridurre i canoni di locazione a un ristoratore rimasto chiuso a causa del lockdown.

IL CASO

Con una ordinanza pronunciata il 24 giugno 2021 il Tribunale di Lecce ha accolto un ricorso in via d’urgenza depositato da un esercente attività di ricezione e ristorazione che chiedeva al giudice di ridurre il canone di locazione del semestre marzo 2021-agosto 2021, per un contratto, e del semestre maggio 2021-ottobre 2021 per un secondo contratto, nella misura del 50%. Continua a leggere

iNDENNITà DI OCCUPAZIONE E CREDITO D'IMPOSTA

L’Agenzia delle Entrate con la Risposta n. 120-2021 ha dichiarato applicabile il credito di imposta anche alle indennità di occupazione in specifici casi

LA VICENDA

La questione era stata sollevata da una società che svolgeva e svolge un’attività di impresa all’interno dei locali di proprietà di un comune italiano in base a un contratto di concessione scaduto il 31 dicembre 2016.

Decideva di rivolgersi alla Agenzia delle Entrate per chiedere se il credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda – introdotto dall’art. 28 del decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020 (cd. Decreto Rilancio) e poi ampliato, quanto a periodo di concessione, dal decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137 (cd. Decreto Ristori) – poteva essere applicato anche all’indennità di occupazione dalla stessa corrisposto al proprietario dei locali, successivamente alla scadenza della concessione, nei mesi di chiusura da lockdown previsti nella normativa stessa. Continua a leggere

Il Tribunale di Milano con una recente sentenza estende a tutte le locazioni commerciali la riduzione prevista dal legislatore ai soli gestori di impianti sportivi

Il Tribunale di Milano, con la recente sentenza n. 4355-2021 – pubblicata il 18 maggio 2021 – ha posto un altro significativo tassello nella costruzione giurisprudenziale del “diritto alla riduzione del canone di locazione” in favore degli esercenti attività economiche – professionali, commerciali o artigianali – con riferimento alle mensilità nelle quali le loro attività sono rimaste chiuse – e quindi improduttive di reddito – per l’obbligatorio rispetto dei vari provvedimenti di lockdown disposti dalle autorità pubbliche per il contrasto alla diffusione dell’epidemia da Covid-19. Continua a leggere

Orario chiusura bar: limiti della disciplina comunale

La recentissima sentenza n. 6895/2021 della Cassazione “circoscrive” in maniera netta e puntuale il potere degli enti locali di imporre limiti di orario alla apertura dei locali

IL CASO

Nel 2015 il Comune di Ferrara, a seguito di un controllo, sanzionava con un “multa” di 530,00 euro il titolare di un bar situato nel centro cittadino per avere tenuto aperto il locale oltre gli orari di chiusura imposti da una delibera emessa nel 2010 dal Consiglio comunale cittadino.

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